Il primo unico e vero Dream Team: la NBA sbarca a Barcellona e sbanca i Giochi olimpici

Nel 1989 un cambiamento delle regole apre le porte dei Giochi Olimpici ai giocatori di basket della NBA, la massima lega professionistica: per la prima volta a Barcellona gli Stati Uniti schierano una squadra di stelle della NBA che viene da subito definito Dream Team.

I migliori giocatori della NBA accettano la sfida e cestisti del calibro di Magic Johnson, Larry Bird, Michael Jordan, Charles Barkley, Karl Malone si ritrovano insieme: sebbene nelle edizioni successive delle Olimpiadi altri dream team abbiano partecipato, nessuno ha raggiunto il livello di qualità del primo ed autentico Dream Team. 

 

I migliori giocatori della NBA accettano la sfida e cestisti del calibro di Magic Johnson, Larry Bird, Michael Jordan, Charles Barkley, Karl Malone si ritrovano insieme: sebbene nelle edizioni successive delle Olimpiadi altri dream team abbiano partecipato, nessuno ha raggiunto il livello di qualità del primo ed autentico Dream Team.

Alla prima uscita olimpica batte Angola 116-48 iniziando una striscia vincente di otto partite nelle quali segnano una media di più di 117 punti a partita, vincendo gli incontri con un vantaggio medio di 43 punti: la Croazia, che in finale fu la squadra a limitare maggiormente i danni, perse di 32 punti.

"Vi saranno altri team di professionisti alle Olimpiadi", disse a conclusione dell'esperienza l'allenatore Chuck Daly, "ma non penso vedrete un'altra squadra come questa. Una squadra maestosa".

La Stampa

Parole d'Autore

Roberto Beccantini - La Stampa

"Oscar Wilde scriveva, a proposito dell'America: «Chissà? Forse l'America, dopo tutto, non è mai stata scoperta. Secondo me è stata semplicemente avvistata». Mai avrebbe immaginato che il suo aforisma potesse diventare l'epitaffio del torneo di basket delle Olimpiadi di Barcellona."